Il Canada sta perdendo terreno nella possibilità di diventare leader mondiale nel settore della cannabis.
Secondo il fondatore della società di investimenti canadese Infor Financial Group Inc. Neil Selfe, intervistato da Bloomberg, il mercato canadese della cannabis sta faticando a diventare leader globale del settore, sebbene la cannabis sia legalizzata in tutto il territorio nazionale dal 2018. Nonostante negli Stati Uniti d’America la cannabis non sia stata ancora legalizzata a livello federale, il mercato statunitense è passi avanti rispetto il Canada.
Brandizzazione dei prodotti: USA vs. Canada
“Penso che avevamo una grande opportunità per essere leader globali. Quelli statunitensi, sono veri e propri beni di consumo, in Canada ci sono restrizioni dal punto di vista del branding dei prodotti“, racconta Selfe, che vede solo Canopy Growth Inc. la sola società canadese che potrebbe aspirare a diventare leader globale.
Negli USA, gli Stati dove la cannabis è legale, il mercato mette a disposizione del consumatore una vasta gamma di marche molto conosciute. Invece, secondo Selfe, comprare infiorescenze o oli in Canada, è come comprare liquori negli anni ’60.
Commercializzazione della cannabis in Canada
Con la legalizzazione del 2018, la legge canadese sulla cannabis ha delineato regole rigide su come la cannabis può essere commercializzata.
I divieti includono:
- Qualsiasi promozione a minori di 18 anni, incluso qualsiasi luogo in cui potrebbe essere vista o accessibile
- Qualsiasi comunicazione su prezzi o servizi
- Testimonianze o convalide
- Promozione utilizzando una persona, un personaggio o un animale, reale o fittizio
- Promozione che mette in mostra la cannabis o qualsiasi altro prodotto in un modo che evochi uno stile di vita come quello che include il glamour, la ricreazione, l’eccitazione, etc.
Le pene sono severe per coloro che non rispettano queste restrizioni. Alle aziende possono essere revocate le licenze, possono venire multate fino a 5 milioni di dollari canadesi e potrebbero perfino rischiare la prigione fino a 3 anni.
