Dopo la legalizzazione della cannabis nel 2018 è in arrivo la legalizzazione dei prodotti alimentari a base di cannabis.
Nel 2018 il Canada ha legalizzato la cannabis e suoi derivati a livello federale, ma non gli alimenti a base di cannabis con una determinata concentrazione di THC e CBD, i cosiddetti cannabis edible.
La seconda ondata di legalizzazione della cannabis in Canada consentirà la vendita di prodotti alimentari a base di cannabis, bevande, estratti e applicazioni topiche a partire dal 17 ottobre di quest’anno. I nuovi prodotti dovrebbero entrare nei negozi a metà dicembre, poiché i titolari della licenza federale devono dare un preavviso di 60 giorni a Health Canada, il dipartimento della saluti canadese, per quanto riguarda i loro piani di vendita dei nuovi prodotti.
Uno studio di Deloitte, un’azienda di servizi di consulenza e revisione, ha stimato che il mercato canadese degli edible varrebbe 2,7 miliardi di dollari all’anno. L’11% dei canadesi consuma già gli edible e si prevede che il 13% dei canadesi li acquisterà una volta entrati legalmente in commercio, poiché offrono un modo più discreto e accessibile di consumare cannabis ed evitare lo stigma che la cannabis si sta continuando a portare con sé nonostante i miglioramenti di questi ultimi anni.
Tuttavia, le normative di Health Canada potrebbero influenzare i prodotti alimentari che le società di cannabis autorizzate venderanno in Canada. Secondo quanto riportato dal sito online Market Realist, il 14 giugno, Health Canada ha pubblicato le linee guida sulla produzione e la vendita legali di edible, estratti di cannabis e applicazioni topiche. In particolare, il limite di THC per la cannabis commestibile (bevande incluse) è di 10 mg per confezione. Inoltre, le linee guida per l’etichettatura richiedono che l’imballaggio del prodotto specifichi il contenuto di THC e CBD e altre informazioni, incluso un messaggio di avvertenza per la salute. Una delle linee guida più importanti è che i prodotti alimentari a base di cannabis non devono attirare i giovani. Inoltre, i prodotti non devono presentare dichiarazioni sulla salute.