La presidente del Senato messicano Mónica Fernández Balboa ha dichiarato che i legislatori voteranno su un disegno di legge per legalizzare la cannabis entro la fine del mese.
Sul tavolo ci sono già numerose proposte di legge riguardanti la legalizzazione della cannabis, ma il senatore Ricardo Monreal del partito MORENA, lo stesso partito al quale appartiene la Presidente Balboa, ha annunciato che la sua camera ha quasi finito di elaborare una nuova proposta, prodotto di settimane di forum pubblici e dibattiti a porte aperte. Monreal ha dichiarato che la proposta potrebbe diventare legge entro la fine di ottobre. Questo rispetterebbe la scadenza imposta dalla Corte Suprema per porre fine al divieto federale della cannabis. L’anno scorso infatti, la Corte Suprema aveva dichiarato incostituzionale la legge sul divieto del paese di possedere, utilizzare e coltivare la cannabis, chiedendo al governo di legalizzare queste attività entro il mese di ottobre 2019.
Il Senato ha tenuto una serie di eventi nelle ultime settimane allo scopo di sollecitare il contributo pubblico sulle proposte di legalizzazione e ascoltare gli esperti sulla questione al fine di rendere nota la proposta. Il disegno di legge prevederebbe l’istituzione di un ente pubblico a cui affidare la gestione della produzione e della compravendita della cannabis (sia ricreativa che medica) che si dovrebbe chiamare Cannsalud, il quale creerebbe di fatto un Monopolio di Stato della cannabis. La proposta consentirebbe anche agli adulti di coltivare fino a sei piante di cannabis per uso personale. Lo stato è coinvolto come costante supervisore e controllore dell’attività al fine di identificare e contenere i rischi insiti nella creazione di un nuovo mercato. Tra gli scopi fondamentali della creazione di Cannsalud ci sono: l’abbassamento e la facilitazione della verifica sanitaria dei prodotti, la registrazione e la sistematizzazione delle informazioni relative alla produzione, ai flussi, al volume, alla qualità e alla destinazione del prodotto.
La cannabis in Messico
La cannabis in Messico è tecnicamente illegale ma la legge che ne proibisce l’uso è stata dichiarata incostituzionale dalla Corte Suprema del Messico il 31 ottobre 2018. In quell’occasione infatti, il tribunale aveva dichiarato che gli adulti hanno il diritto fondamentale allo sviluppo personale che consente loro di decidere le loro attività ricreative senza interferenze da parte dello Stato. Tale diritto non è assoluto e il consumo di determinate sostanze può essere regolato, ma gli effetti provocati dalla cannabis non giustificherebbero un divieto assoluto del suo consumo. La cannabis è illegale dal 1920, mentre il possesso personale di piccole quantità è stato depenalizzato nel 2009 e l’uso medico è stato legalizzato nel 2017.