L’Agenzia Industrie Difesa ha annullato la fornitura di uno dei tre lotti di cannabis medica previsti dal bando vinto dalla società canadese Aurora.
Secondo quanto comunicato dall’Agenzia Industrie Difesa (AID), l’aggiudicazione per il Lotto 3 è stata annullata “vista la sopravvenuta irrilevanza, nel quadro del fabbisogno nazionale, della tipologia cannabis ad alto contenuto di CBD”. Il Direttore dello Stabilimento Militare Chimico Farmaceutico di Firenze ha quindi ritenuto non necessario l’approvvigionamento. Il bando di gara per fornitura di 400 kg di cannabis medica era stato indetto a giugno di quest’anno. L’appalto prevedeva la fornitura 400 kg di cannabis terapeutica, nello specifico 320 kg di cannabis infiorescenza secca ad alto contenuto di THC (Lotto n.1), 40 kg di cannabis infiorescenza secca a contenuto similare di THC (Lotto n.2) e CBD e 40 kg di cannabis infiorescenza ad alto contenuto di CBD (Lotto n.3). Dopo qualche problema burocratico che aveva posticipato l’esito della gara, ad aggiudicarsi il bando era stata la società Aurora Deutschland.
Il Col. Angelo Greco dell’AID ha dichiarato a Weed World Italia che l’annullamento è stato concertato anche con il Ministero Della Salute perché non c’era un bisogno concreto di quel tipo lotto e quindi hanno ritenuto di poter annullare in autotutela.
Il lotto n.3 del bando di gara riguardava la fornitura di 40 kg di cannabis medica ad alto contenuto di cannabidiolo (CBD). Negli anni passati questo tipo di varietà era fornita dalla società Aurora con Pedanios e dalla società olandese Bedrocan con il prodotto Bedrolite.
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