Giovedì 12 dicembre si svolgeranno le elezioni politiche nel Regno Unito. Quali sono le politiche sulla cannabis pubblicate sui manifesti politici dei partiti che si presenteranno alle elezioni?
La maggior parte dei partiti politici del Regno Unito hanno pubblicato i loro manifesti politici. Sebbene gran parte del dibattito politico sia stato dominato dalla Brexit, i principali partiti affrontano anche la riforma della politica in materia di droga. Di seguito, i punti salienti delle politiche sulle sostanze stupefacenti partito per partito:
Conservativi (Conservatives)
- Affrontare il crimine legato alla droga
- Adottare un “nuovo approccio” al trattamento della droga per ridurre le morti per droga e interrompere il ciclo del crimine legato alla dipendenza
- Rafforzare la National Crime Agency in modo che possa affrontare la minaccia del traffico di droga al confine delle contee
Laburisti (Labour)
- Istituire una commissione per sviluppare un approccio sull’abuso di sostanze stupefacenti incentrato sulla riduzione del danno e non sulla criminalizzazione
- Affrontare le morti per droga come un problema di salute pubblica
- Progredire nella prescrizione della cannabis medica
- Il manifesto afferma inoltre che la prigione non è il posto migliore per affrontare le tossicodipendenze
Verdi (Green Party)
- Regolamentazione legale della produzione, importazione e fornitura di tutte le sostanze stupefacenti
- Rendere l’uso problematico della droga un problema di salute non un problema di giustizia penale
- Abrogazione del Misuse of Drugs Act 1971 e del Psychoactive Substances Act 2016
- Cancellare i precedenti penali di tutti gli individui precedentemente condannati per possesso e fornitura di sostanze stupefacenti su piccola scala
- Introduzione di luoghi sicuri per il consumo di droghe e terapie assistite con eroina
- Rendere la cannabis disponibile per la vendita agli adulti da parte di aziende autorizzate
- Introdurre i cannabis social club previa autorizzazione
- Regolamentazione dell’accesso degli adulti ai farmaci stimolanti e psichedelici
- Vietare la pubblicità commerciale di alcol e di tutte le altre droghe
- Istituire un organo indipendente, l’Advisory Council for Drug Safety
Liberali democratici (Liberal Democrats)
- Trasferimento della competenza per la politica antidroga dal Ministero degli Interni al Dipartimento della Salute
- Investire in più servizi di supporto per i tossicodipendenti
- Imporre sanzioni civili e non penali per i possessori di sostanze stupefacenti
- Introduzione di un mercato legale della cannabis
- Introduzione di limiti sui livelli di THC della cannabis e possibilità di vendere cannabis attraverso punti vendita autorizzati agli adulti di età superiore ai 18 anni
- Porre fine alle pene detentive per il possesso di droghe per uso personale
Partito gallese (Plaid Cymru)
- Concentrare i servizi sulle persone con dipendenza da droghe e cercare di affrontare le cause sottostanti del loro abuso di droghe
- Richiesta di una Commissione nazionale per la riforma della legge sulle droghe
- Il manifesto parla anche dei benefici della depenalizzazione come è stato affrontato in Portogallo (depenalizzazione di tutte le droghe), sebbene ciò non sia espressamente richiesto.
Partito nazionale scozzese (Scottish National Party – SNP)
- Chiedere il decentramento del Misuse of Drugs Act al parlamento scozzese, per consentire l’intera gamma di efficaci misure di sanità pubblica per affrontare la crisi della droga
- In attesa del decentramento del Misuse of Drugs Act, chiedere al governo del Regno Unito di introdurre uno strumento per il consumo controllato delle sostanze stupefacenti
- Apertura di una struttura di consumo di droga supervisionato a Glasgow
Partito pro-Brexit (Brexit Party)
- Reprimere la criminalità organizzata
Foto: lamarihuana.com
Fonte: transformdrugs.org