Il governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo ha promesso che legalizzerà la cannabis nel 2020.
In occasione del discorso di inizio anno (State of the Staste address) tenutosi ad Albany mercoledì 8 gennaio, capitale dello Stato di New York, il governatore Andrew Cuomo ha promesso che legalizzerà la cannabis nel 2020. Secondo Cuomo, legalizzare la cannabis genererebbe entrate fiscali per $300 milioni ogni anno, stimolerebbe l’attività economica e creerebbe nuovi posti di lavoro.
Let’s legalize adult-use cannabis, working with neighboring states to coordinate a safe and fair system.
And let’s create a Global Cannabis and Hemp Research Center with SUNY so New York can lead the way.#SOTS2020 #MakingProgressHappen pic.twitter.com/uYNEsPDy4u
— Andrew Cuomo (@NYGovCuomo) January 8, 2020
Cuomo ha affermato che sta lavorando ad un sistema di legalizzazione che porrà al primo posto l’equità sociale attraverso opportunità di ottenere licenze, fornendo accesso al capitale e assistenza tecnica e creando opportunità per coloro che sono stati sproporzionatamente colpiti dal proibizionismo, come la comunità afroamericana.
Non è la prima volta che il governatore Cuomo si interessa alla cannabis. Nel 2014, aveva firmato il Compassionate Care Act, istituendo un programma di cannabis medica dello Stato di New York e da allora ha continuato a migliorare il programma per aumentare l’accesso e la qualità delle cure per i pazienti. Inoltre, nel 2015, il ha lanciato una ricerca pilota sulla canapa industriale.
Cuomo aveva promesso di legalizzare la cannabis anche nel 2019, ma non aveva mantenuto la promessa perché non era riuscito ad avere i voti sufficienti che gli avrebbero permesso di legalizzare la cannabis nello Stato di New York.
Immagine di copertina: cannabishealthinsider.com
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