Un rapporto dell’EFSA avverte che il consumo di alimenti a base di canapa può causare elevati livelli di THC se ingerito in grandi quantità.
Un rapporto dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), ha esaminato i livelli di THC in 12 diverse categorie di alimenti a base di canapa, tra cui olio di canapa, pane e tè. I ricercatori hanno raccolto più di 1.500 campioni da Repubblica Ceca, Germania, Italia e Romania. I ricercatori non sanno quante persone consumino prodotti a base di canapa in Europa al momento. Tuttavia, secondo i risultati delle analisi, i livelli di THC nelle persone che assumono grandi quantità di prodotti della canapa potrebbero superare una soglia di sicurezza per il THC negli alimenti raccomandati dall’EFSA nel 2015 e avere effetti sul sistema nervoso centrale e ad un aumento della frequenza cardiaca.
Lo studio
Lo studio ha considerato gli effetti del THC sistema nervoso centrale e in un aumento della frequenza cardiaca, che sono stati rilevati a bassi livelli di dose THC.
Stiamo parlando di 2,5 mg di THC al giorno, corrispondente a 0,036 mg di THC/kg al giorno per una persona con un peso corporeo di 70 kg.
Tuttavia, l’EFSA ha raccomandato di svolgere ulteriori studi sul THC negli alimenti e come questo si comporti nell’organismo dell’essere umano e ha invitato gli Stati Membri a raccogliere più dati sul THC negli alimenti, specie per quelli di origine animale.
L’FDA è di parere diverso
La presa di posizione dell’EFSA è in controtendenza rispetto al parere della Food and Durg Administration statunitense (FDA). Nel dicembre 2018, la FDA aveva completato una valutazione sulla salubrità dei semi di canapa decorticati, polvere di proteine di semi di canapa e olio di semi di canapa. La FDA non ha avuto dubbi sul fatto che l’uso di tali prodotti sia sicuro.
Il THC negli alimenti
I semi di canapa sono i semi della pianta di Cannabis sativa. I semi della pianta non contengono naturalmente THC o CBD. Tuttavia, potrebbero essere presenti tracce di THC e CBD che i semi possono raccogliere sono in contatto con altre parti della pianta. Il consumo di questi ingredienti derivati dai semi di canapa non ha effetti psicotropi.
La situazione in Europa
Attualmente, l’Unione Europea consente l’utilizzo di alcune varietà di canapa nei prodotti alimentari, ma limita il contenuto di THC della canapa allo 0,2%. Il THC non è attualmente coperto da alcuna normativa alimentare dell’UE, anche se alcuni paesi membri, tra cui Germania e Italia, hanno stabilito i propri.
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