Cosa sono i cannabinoidi della cannabis?

In questo articolo spieghiamo cosa sono i cannabinoidi della cannabis e perché sono così importanti. Qual è la differenza tra cannabinoidi, fitocannabinoidi ed endocannabinoidi?

Capire cosa sono i cannabinoidi e la differenza tra fitocannabinoidi ed endocannabinoidi è essenziale per capire i benefici della pianta della cannabis.

Cosa sono i cannabinoidi?

I cannabinoidi sono composti chimici presenti nella cannabis. Sono responsabili degli effetti fisici e psicologici del consumo della cannabis. Ad oggi non si ha numero definito di cannabinoidi presenti nella pianta. Tuttavia, sono tra i 60 e 110 quelli scoperti e studiati fino ad ora.

Cosa sono i fitocannabinoidi?

I cannabinoidi non sono presenti solo nella cannabis. Infatti, li troviamo anche nel cacao e nel pepe nero. I fitocannabinoidi invece, sono una famiglia di composti chimici naturali presenti nella cannabis. Troviamo i fitocannabinoidi nella resina del fiore prodotta dai tricomi, cioè delle escrescenze presenti sull’infiorescenza. Ogni fitocannabinoide ha delle proprie caratteristiche che lo contraddistinguono dagli altri.

Cosa sono gli endocannabinoidi?

Anche noi infatti possediamo e produciamo cannabinoidi all’interno del nostro corpo, che si chiamano endocannabinoidi. Questi, sono neurotrasmettitori di natura lipidica che si legano ai recettori dei cannabinoidi CB1 e CB2, che li metabolizzano. Insieme a questi recettori e alle varie attività che svolgono, formano il sistema endocannabinoide che è presente nell’uomo, ma anche in altri animali.

Cosa sono i cannabinoidi sintetici?

Oltre ai cannabinoidi e ai fitocannabinoidi poi bisogna distinguere i cannabinoidi sintetici della cannabis, che non sono altro che cannabinoidi  della cannabis prodotti in laboratorio.

THC e CBD

I fitocannabinoidi più importanti della cannabis sono il delta-9-tetraidrocannabinolo, detto comunemente THC e il cannabidiolo (CBD). Ma ci sono anche altri fitocannabinoidi, come il cannabigerolo (CBG),  il cannabicromene (CBC) e il cannabinolo (CBN). Ognuno di questi fitocannabinoidi possiede delle caratteristiche che lo contraddistinguono dagli altri.

Gli studi sui cannabinoidi sono sempre più frequenti, soprattutto per quanto riguarda il THC e il CBD. Inoltre, ci sono studi sulla cannabis nei quali si sono scoperti nuovi cannabinoidi. L’ultimo esempio è stata l’identificazione del THCV, un fitocannabinoide 30 volte più efficace del THC, scoperto da un gruppo di ricercatori italiani.

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