Il governo della California finanzia con 30 milioni di dollari gli imprenditori della cannabis provenienti dalle comunità colpite dalla guerra alla droga.
Il dipartimento statale per il controllo della cannabis e l’Ufficio del governo e dello sviluppo economico del governo della California hanno progettato un finanziamento di 30 milioni di dollari per le persone che entrano a far parte del mercato della cannabis e che provengono da quelle comunità che sono state più colpite dalla guerra alla droga, come quella afroamericana e quella ispanica. Il programma consiste nell’assistenza tecnica alle persone, nella riduzione di spese di licenza formazione e mantenimento di una forza lavoro qualificata e diversificata.
Il governo finanzierà almeno 23 milioni di dollari sotto forma di prestiti o sovvenzioni a basso o a nessun interesse. Questi saranno assegnati direttamente ai richiedenti e agli imprenditori che sono già in possesso di una licenza.
In California, la cannabis medica è legale dal 1996, mentre quella ricreativa dal 2016. Uno degli obiettivi della legalizzazione era quello di aiutare le comunità colpite dalla guerra alla droga.
Secondo quanto riportato dall’organizzazione a favore della riforma della cannabis NORML infatti, nel 2012 ci sono stati 13.434 arresti legali alla cannabis (fonte: dipartimento di giustizia della California).
La guerra alla droga ha colpito di più la comunità afroamericana in California. Si stima che gli afroamericani avevano una probabilità cinque volte maggiore di commettere un crimine legato alla cannabis rispetto ai bianchi prima della legalizzazione.
Secondo Drug Policy Alliance, il governo degli Stati Uniti spende più di 47 miliardi di dollari nella guerra alla droga.