Il Brasile approva il primo farmaco a base di CBD. Si assume per via orale e sarà disponibile entro il mese di maggio di quest’anno.
Le autorità sanitarie del Brasile (ANVISA) hanno autorizzato la vendita di un farmaco a base di CBD senza THC. Sebbene sia già consentito l’uso del farmaco a base di THC Sativex, prodotto dall’azienda inglese GW Pharmaceuticals, è la prima volta che il governo brasiliano autorizza la produzione di un farmaco a base di CBD.
La soluzione orale (200 mg di CBD/ml) sarà prodotta dall’azienda farmaceutica brasiliana Prati-Donaduzzi. Poiché in Brasile è illegale coltivare cannabis, l’estratto di CBD sarà prodotto dall’azienda canadese Brains Bioceutical Corp e sarà poi raffinato dall’azienda farmaceutica brasiliana. Il farmaco a base di Cbd sarà quindi disponibile presso le farmacie del Paese entro maggio 2020.
Gia a dicembre 2019, il governo brasiliano aveva autorizzato la produzione del farmaco a base di CBD, dopo che aveva respinto la richiesta promossa da Prati-Donaduzzi per coltivare cannabis medica in Brasile.
La cannabis in Brasile
La cannabis in Brasile è illegale, ma i reati per possesso coltivazione per uso personale sono stati depenalizzati nel 2006. Per quanto riguarda l’uso della cannabis per uso medico invece, è consentito solo la vendita e l’uso di farmaci a base di cannabis, come il Sativex (autorizzato nel 2017) per i malati terminali o per i pazienti che non hanno trovato beneficio in nessuna altra terapia se non quella a base di cannabis.
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