La Cannabis Medica in Albania potrebbe essere una svolta per il Paese balcanico, hub europeo della cannabis.
L’Albania potrebbe legalizzare la Cannabis Medica. A dichiararlo è stato il primo ministro Edi Rama sabato 9 maggio, a margine di una conferenza con l’ambasciatore dell’Unione Europea Luigi Soreca. Edi Rama ha annunciato che il governo sta per presentare un disegno di legge sulla legalizzazione della cannabis medica, frutto di un anno di lavori con esperti stranieri che hanno contribuito alla stesura del testo.
Tuttavia, la delegazione dell’Unione Europa in Albania ha precisato che la Commissione europea e la delegazione dell’UE non sono state coinvolte nella preparazione, nella redazione o nella consultazione del testo sulla legalizzazione della cannabis.
Following several media requests, we want to clarify that the European Commission and the EU Delegation have not been involved in preparation, drafting or consultation of draft reports concerning plans for cultivation and legalization of cannabis for medical purposes in Albania.
— EU in Albania (@EUinAlbania) May 9, 2020
Le opposizioni hanno criticato l’annuncio del Primo Ministro dichiarando che la legalizzazione della cannabis medica sarebbe solo una scusa per aumentare le coltivazioni. Per esempio, il deputato Klevis Balliu,ha dichiarato che il Primo Ministro Edi Rama è un rappresentante del crimine organizzato.
Le prime voci sulla legalizzazione della cannabis medica erano circolate già dalla prima metà di quest’anno per seguire l’esempio di altri Paesi europei. Tuttavia, non c’erano ancora le condizioni per presentare un testo di legge che era in fase di sviluppo.
Sebbene questo Paese sia conosciuto per le sue vaste terre coltivate a cannabis, questa è illegale in Albania. Per anni infatti, è stato un hub della cannabis a livello europeo, un vero e proprio centro di coltivazione, raccolta e distribuzione di cannabis e derivati.
Secondo un rapporto dell’EMCDDA condotto nel 2017, l’Albania esporta cannabis nei Paesi dei Balcani e nell’Unione Europea, soprattutto in Italia.
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