La canapa non salverà il mondo, ma ha tutte le potenzialità per rendere la vita sulla Terra più sostenibile. Vediamo quali sono i 10 modi in cui questo è possibile.
Si avvicina la data della 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, meglio conosciuta come COP26. I rappresentanti dei membri delle Nazioni Uniti si riuniranno a Glasgow (Scozia, Regno Unito) dal 31 ottobre al 12 novembre 2021, per discutere e confrontarsi sui piani per combattere il cambiamento climatico.
Ci si aspetta che gli Stati si impegnino per obiettivi più ambiziosi di quelli stabiliti dalla COP21. L’obiettivo è quindi quello di presentare piani sostenibili per ridurre le emissioni di anidride carbonica almeno del 55% entro il 2030.
Intanto però, vediamo come la canapa può aiutare il pianeta Terra a renderlo un posto meno inquinato e più sostenibile.
La canapa è una delle colture più antiche del mondo. I suoi utilizzi sono molteplici: dalla plastica alla carta di canapa, questa pianta può offrire all’uomo uno stile di vita sostenibile e in armonia con l’ambiente e con gli ecosistemi che lo sostengono.
Non ci credi? Ecco 10 modi in cui la canapa può rendere la terra più sostenibile.
La coltivazione della canapa previene l’inquinamento da pesticidi
A differenza del cotone o del lino, la coltivazione della canapa richiede meno pesticidi o erbicidi. Quando questi prodotti vengono spruzzati sulla terra, possono facilmente penetrare dentro fonti d’acqua come fiumi, stagni o addirittura in mare. Se i pesticidi contaminano queste acque, possono danneggiare le creature che vivono all’interno di queste fonti d’acqua.
La canapa aiuta a ripristinare la fertilità del suolo
La canapa può crescere in un’ampia varietà di terreni. Forma radici profonde che aiutano a tenere insieme il terreno. Questo a sua volta impedisce l’erosione del suolo. La canapa, infatti, aumenta anche la presenza delle sostanze organiche presenti all’interno del suolo. E gli incredibili vantaggi non finiscono qui. Lo stelo e le foglie della pianta della canapa sono ricche di sostanze nutritive. Dopo la raccolta, questi resti densi di nutrienti possono essere restituiti al terreno per avere una resa più ricca l’anno successivo.
La canapa può produrre plastiche biodegradabili
Lo avevamo già anticipato all’inizio dell’articolo, lo spieghiamo meglio adesso. Gli elementi costitutivi di base della plastica sono la cellulosa derivata dal petrolio. Eppure il petrolio è altamente tossico. La canapa, invece, è verosimilmente uno dei più grandi produttori di cellulosa sul pianeta Terra. Ed è anche biodegradabile. Ci sono già aziende che producono plastica biodegradabile e sono in commercio diversi prodotti fatti di plastica di canapa.
La canapa assorbe i metalli tossici
È già stato dimostrato che la canapa può eliminare le tossine dall’ambiente. La canapa è così efficace in questa operazione che può assorbire materiali tossici attraverso il processo del fitorisanamento.
La canapa può ridurre gli effetti delle emissioni di carbonio
La canapa industriale ha il potere di trasformare l’ambiente. La canapa è unica in quanto è una delle poche colture in grado di ridurre le emissioni di carbonio attraverso un rapido assorbimento di anidride carbonica. Lo fa attraverso un processo noto come cattura del carbonio.Quando coltivata infatti, la canapa cattura le emissioni di carbonio presenti nell’atmosfera.
La coltivazione della canapa previene la deforestazione
La deforestazione sta aumentando in tutto il mondo a ritmi allarmanti. Tuttavia, la canapa può facilmente sostituire gli alberi come fonte di materia prima per essere la produzione di carta e usato al posto del legno.Mentre gli alberi impiegano anni per crescere, la canapa può essere coltivata rapidamente in pochi mesi. Inoltre, la carta di canapa è anche più resistente della carta prodotta dagli alberi.
La canapa riduce l’uso eccessivo di acqua
Possono essere necessari più di 5.000 litri d’acqua per produrre un chilogrammo di cotone. Infatti, il cotone è una delle colture più dipendenti dall’acqua e sta rapidamente esaurendo le nostre limitate risorse di acqua dolce. La canapa invece, richiede un’irrigazione minima rispetto al cotone ed è già usata nell’industria dell’abbigliamento.
La canapa può essere usata nell’edilizia
L’uso della pianta di canapa può estendersi a ogni aspetto della nostra vita, comprese le nostre case. I pannelli di fibra realizzati con un composito a base di canapa sono più resistenti e leggeri di quelli realizzati in legno. Per non parlare della combinazione di canapa e calce, la quale costituisce un sistema di isolamento acustico superiore a quello del calcestruzzo. Inoltre, il cemento di canapa non è tossico ed è resistente alla muffa.
La canapa cresce in quasi tutti gli ambienti
La canapa è una pianta incredibilmente resistente. Sebbene sia consigliato coltivarla in un luogo dove il clima è mite, la canapa può sopravvivere quasi ovunque. Infatti, la canapa può essere coltivata in vari tipi di clima, il che significa che la canapa ha il potenziale per essere reperita localmente. Questa pianta potrebbe portare all’uomo un’agricoltura più sostenibile, che a sua volta rafforzerebbe le economie locali e avrebbe un impatto positivo sull’ambiente.
La canapa può contribuire a ridurre la fame nel mondo
Siccome la canapa può essere coltivata quasi ovunque, questa pianta può essere utilizzata anche per scopi alimentari. I suoi semi sono considerati una delle fonti di cibo più nutrienti. Inoltre, i semi di canapa, grazie alla loro versatilità, possono essere utilizzati per produrre altri prodotti alimentari fondamentali per una dieta nutriente, come olio e farina. Coltivare la canapa come coltura di base potrebbe quindi cambiare in meglio la vita delle persone in tutto il mondo.
L’umanità coltiva canapa da migliaia di anni. È tempo di tornare ritornare ad utilizzare la canapa nei campi più disparati. Sebbene questa pianta non risolverà tutti i problemi del mondo, la canapa ha il potenziale per rendere la vita sulla Terra più sostenibile.
