Il settore della filiera della canapa industriale riceverà 3 milioni di euro previsti dalla legge di bilancio. A fine dicembre 2021, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) Stefano Patuanelli ha firmato il decreto che disciplina criteri e modalità di ripartizione delle risorse del Fondo per la tutela e il rilancio di diverse filiere, tra le quali quella della canapa industriale.
Il Fondo, istituito dalla legge di bilancio 2021, ha messo a disposizione 10 milioni di euro per concedere aiuti alle aziende agricole nel rispetto di specifiche procedure di presentazione delle domande e di verifica dei requisiti.
Il decreto è stato firmato da Patuanelli dopo l’intesa ricevuta in Conferenza Stato-Regioni e di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze. Questo stabilisce i criteri per la concessione di aiuti, nel rispetto del limite massimo consentito, agli imprenditori delle filiere minori, nonché per investimenti in ricerca e promozione.
Investimenti nella filiera della canapa industriale
Gli importi a disposizione per il settore della canapa sono 3 milioni di euro. Gli interventi alla filiera della canapa italiana prevedono un aiuto ad ettaro coltivato pari a 300 euro, nel limite di 50 ettari. Inoltre, con i fondi investiti nel settore si potranno avviare attività di ricerca per progetti su nuove varietà di canapa nel settore sementiero, sui metodi di controllo veloce sulla quantità del THC e sulla meccanizzazione e trasformazione primaria della canapa. Infine, ci saranno aiuti destinati a quelle imprese che investono nella fase successiva alla raccolta della canapa e in impianti di essiccazione, di pulizia del prodotto, stigliatura, confezionamento in atmosfera modificata, conforme agli standard di qualità del mercato ad uso alimentare, come per esempio i semi di canapa e i suoi derivati. Tuttavia, gli aiuti per la coltivazione e per la prima trasformazione sono destinati unicamente ad attività e investimenti attuati nel 2021.
“Ora la canapa potrà contare sui primi fondi per rafforzare le sinergie tra gli operatori del comparto, creando sistema, e per migliorare le produzioni concentrandosi sulla ricerca. Il nostro impegno continua perché crediamo fortemente in questa coltivazione dai mille usi industriali, farmaceutici, edili e alimentari e non meramente ludici come qualcuno vorrebbe sminuire,” ha dichiarato il deputato M5S Giuseppe L’Abbate attraverso un comunicato stampa.
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