Secondo uno studio pubblicato su Journal of Psychoactive Drugs, gli adulti che acquistano cannabis in Colorado, la usano anche per attenuare dolori, per migliorare il sonno e spesso la usano al posto dei farmaci convenzionali.
Lo studio, condotto dal prof. Marcus Machhuber dell’Albert Einstein College of Medicine di New York, ha rilevato che i pazienti di cannabis medica utilizzano la cannabis come sostituto per i farmaci prescritti.
Il sondaggio
Attraverso un sondaggio presso due negozi di cannabis al dettaglio condotto in Colorado, tra agosto e ottobre 2016, lo staff dei negozio hanno chiesto ai clienti se volevano partecipare ad un sondaggio elettronico. Tutti i clienti che avevano un certificato medico sono stati esclusi.
I risultati
Dei 1000 intervistati, il 65% ha riferito di aver assunto cannabis per alleviare il dolore e il 74% ha riferito di aver assunto cannabis per favorire il sonno. Tra gli intervistati che assumono cannabis per il dolore, l’80% ha riferito che è stato molto o estremamente utile, e la maggior parte di coloro che assumono farmaci da banco (82%) o analgesici oppioidi (88%) hanno riferito di aver ridotto o addirittura interrotto l’utilizzo di tali farmaci. Tra gli intervistati che assumono cannabis per dormire, l’84% lo ha trovato molto o estremamente utile e la maggior parte di coloro che hanno assunto farmaci da banco (87%) o prescritti (83%) ha riferito di ridurre o interrompere l’uso di tali farmaci.
Conclusioni
I ricercatori hanno rilevato che l’utilizzo di cannabis per scopi medici è comune tra i consumatori adulti che utilizzano un dispensario di cannabis. Sia il sollievo dal dolore che per il sonno sono motivi comuni per l’uso di cannabis e la maggior parte degli intervistati che ha riferito di aver usato cannabis per questi motivi, ha anche segnalato di diminuire o interrompere l’uso di analgesici da prescrizione o da banco.