Nuove società di cannabis medica sono entrate a far parte dei panieri di due ETF dei mercati azionari europei.
Rize è un ETF tematico che si occupa di cybersecurity e cannabis medica. Ha aggiunto all’interno del suo paniere quattro nuove società che si occupano della produzione e della distribuzione della cannabis medica.
Queste società sono:
- Little Green Pharma, società che produce e distribuisce cannabis medica in Australia;
- Perrigo, una delle più grandi aziende di farmaci da banco del mondo, attiva anche nel settore della cannabis medica. Grazie alla partnership con la società di cannabis medica israeliana BOL Pharma, Perrigo sta sviluppando tecnologie dedicate al settore della cannabis medica in Israele;
- Ecofibre, un’azienda australiana che si concentra sullo sviluppo di tecnologie per la ricerca sulla canapa industriale;
- GrowGeneration, un’azienda americana specializzata nella coltivazione idroponica.
Anche Medical Cannabis and Wellness ETF, il primo ETF europeo con un focus in questo settore, ha ampliato il suo paniere. Incominciando proprio da GrowGeneration, la stessa che è entrata a far parte del paniere di Rize.
Le altre società sono:
- Akerna Corp, una società che sviluppa software per la pianificazione la gestione d’impresa con un focus sulla cannabis;
- Alkaline Water Company, produttrice di acqua alcalina che è entrata nel mondo della cannabis producendo bevande a base di CBD;
- Tetra Bio-Pharma, società di cannabis medica canadese.
Cos’è un ETF?
Fonte: borsaitaliana.it
ETF è l’acronimo di Exchange Traded Fund, un termine con il quale si identifica una particolare tipologia di fondo d’investimento o Sicav con due principali caratteristiche:
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è negoziato in Borsa come un’azione;
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ha come unico obiettivo d’investimento quello di replicare l’indice al quale si riferisce (benchmark) attraverso una gestione totalmente passiva.
Un ETF riassume in sé le caratteristiche proprie di un fondo e di un’azione, consentendo agli investitori di sfruttare i punti di forza di entrambi gli strumenti:
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diversificazione e riduzione del rischio proprie dei fondi;
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flessibilità e trasparenza informativa della negoziazione in tempo reale delle azioni.
Immagine di copertina: google.com
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