Il governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo ha dichiarato che la cannabis non verrà legalizzata entro quest’anno a causa dell’emergenza coronavirus.
L’emergenza coronavirus abbia indirettamente promosso la cannabis nella categoria dei beni essenziali negli Stati dove è legale. Tuttavia, il governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo ha dichiarato che la legalizzazione della cannabis non potrà avvenire quest’anno. Infatti, dovrà essere rinviata a causa dell’emergenza del coronavirus.
Durante la conferenza stampa sull’emergenza coronavirus di martedì 31 marzo, il governatore Cuomo ha dichiarato che la legalizzazione della cannabis non sarà inserita nel bilancio dello Stato di quest’anno.
Cuomo ha dichiarato che non c’è abbastanza tempo per inserirla a causa l’emergenza coronavirus. Lo stesso giorno, durante un’intervista radiofonica, Cuomo ha approfondito tale dichiarazione e ne ha spiegati i motivi. Secondo Cuomo infatti, per regolamentare la legalizzazione della cannabis ci vuole tempo e dedizione, due fattori che adesso sono concentrati sull’emergenza del coronavirus.
L’emergenza coronavirus nello Stato di New York
Nonostante Cuomo avesse dichiarato di voler legalizzare la cannabis nello Stato di New York ad inizio anno, l’emergenza coronavirus nello Stato di New York sembra aver arrestato l’iter legislativo.
Ad oggi, negli Usa si registrano più di 336 mila casi positivi e 9.620 decessi. Lo Stato di New York è quello più colpito dal COVID-19. Infatti, si sono registrati più di 123 mila casi positivi e 4.159 decessi.
Immagine di copertina: Darren MCGee/news.wbfo.org
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