La legal del football americano NFL non sospenderà più i giocatori che fanno uso di cannabis.
Secondo le nuove, i giocatori appartenenti alla lega del football americano NFL non saranno più sospesi se trovati positivi al test antidroga. I limiti di THC presenti nelle urine sono aumentati.
Fino ad ora, se i giocatori fossero risultati positivi al test antidroga, erano tenuti ad iscriversi a un programma di recupero. Più risultati positivi al test invece, avrebbero comportato un divieto a disputare fino ad un massimo di dieci partite.
Secondo nuove regole invece, il limite di THC che è possibile trovare all’interno del test delle urine è passato da 35 nanogrammi di THC per millilitro di urina a 150 nanogrammi.
Inoltre, l’arco temportale per effettuare i test antidroga è stato ridotto da quattro mesi a due settimane.
In precedenza, la NFL aveva regole molto rigide relative alla cannabis. L’anno scorso pero, la lega di football americano NFL, in collaborazione con l’associazione dei giocatori NFLPA, aveva annunciato la creazione di un comitato congiunto per la gestione del dolore che, avrebbe incluso l’uso della cannabis e dei cannabinoidi nell’ambito della ricerca sulla gestione del dolore e delle terapie alternative.
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