Il Ghana legalizza la coltivazione della canapa industriale con un livello di THC non superiore allo 0.3%.
Il parlamento del Ghana ha approvato il disegno di legge che legalizza l’uso e la coltivazione della canapa industriale. Secondo la nuova legge, il livello di THC presente nella pianta non può superare lo 0.3%. Tuttavia, il CBD potrà essere estratto dalla canapa. L’uso di cannabis ricreativa invece, rimane illegale.
Oltre al settore industriale, la canapa potrà essere utilizzata anche per scopi medici. La filiera della canapa sarà supervisionata dall’agenzia di controllo dei narcotici. Tale scelta però, è stata criticata dall’associazione della canapa HAG, la quale ha dichiarato che il governo si sta focalizzando troppo sugli effetti psicotropi della pianta. Invece, l’obiettivo di tale legalizzazione è quello di voler promuovere la creazione di nuove entrate per il governo e incentivare la produzione di medicinali molto migliori di quelli a base di oppioidi.
Il Ghana è solo l’ultimo Paese africano ad allentare le leggi sulla cannabis. Meno di un mese fa infatti, anche Malawi aveva legalizzato la cannabis per uso industriale e medico.
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