Il termine della gara per la fornitura di 400 kg di cannabis medica si è concluso il 3 luglio. L’esito non è dei più positivi.
Il13 giugno l’Agenzie Industrie Difesa, che fa capo al Ministero della Difesa, aveva indetto una gara a procedura aperta accelerata mediante aggiudicazione per lotti separati di cannabis medica al fine di soddisfare le esigenze dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, l’unico ente intitolato a produrre cannabis terapeutica in Italia.
Scarica qui il bando.
Cosa dice il verbale dell’esito della gara
Secondo il verbale redatto il 3 luglio, nessuna delle società che ha partecipato alla gara si è aggiudicata la gara. A partecipare erano tutte società straniere. Nello specifico Wayland Italia ha presentato una grave irregolarità non sanabile ed è stata esclusa dalla gara. Tilray Portugal, Medical Organic Cannabis Australia, Aurora Deutschland e Canopy Growth Germany, sono risultate carenti nel fornire le documentazioni richieste e potranno dell’istituto del soccorso istruttorio. Nessuna società italiana ha presentato il progetto perché nessuno ha l’autorizzazione a produrre cannabis medica da parte del Ministero della Salute, tranne lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze (leggi qui il comunicato di Federcanapa a ridosso dell’apertura della gara).
Cosa è l’istituto del soccorso istruttorio?
È lo strumento che consente di rimediare a eventuali omissioni, incompletezze e/o irregolarità di informazioni e documenti utili ai fini della partecipazione alla gara mediante l’integrazione, in caso di omissione od incompletezza della documentazione, o la regolarizzazione di documenti già presentati ma affetti da irregolarità o errori materiali (fonte: altalex.com).
Prossima data utile
Weed World Italia ha contattato telefonicamente l’Agenzia Industrie Difesa che ci hanno comunicato che le società avranno una settimana per presentare la documentazione mancante e il verbale dell’esito della gara verrà redatto e presentato il 15 luglio.
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