L’azienda australiana Medicinal Organic Cannabis Australia (MOCA) sta guardando alla Sardegna per coltivare cannabis per fini medici. Abbiamo intervistato il dott. Alessandro Sorbello di MOCA in Italia.
“Siamo in Italia da sei mesi per cercare una regione italiana dove poter coltivare cannabis per i nostri prodotti. Abbiamo girato varie regioni, come la Toscana e l’Abruzzo,” racconta il dott. Alessandro Sorbello, managing director di MOCA.
Ma è stata la Sardegna a convincere MOCA di aver trovato una combinazione di elementi favorevoli per il progetto. La coltivazione di cannabis avverrà su una superficie di 300 ettari in varie aree dell’isola. Inoltre, MOCA ha avviato una collaborazione con la Regione Sardegna, l’Università di Cagliari e alcune aziende private.
“Il nostro obiettivo sarà quello di coltivare varietà di cannabis che raggiungeranno un livello di CBD che si attesterà tra il 7-18%. La nostra coltivazione si focalizzerà con un mix all’aperto e in serra,” spiega il dott. Sorbello”. Inoltre, MOCA avrà una politica di riacquisto garantito delle infiorescenze e della biomassa prodotti con i suoi coltivatori. Infine, Alessandro Sorbello ha dichiarato che MOCA investirà 5 milioni di euro in Italia per fornire il mercato dell’azienda e il suo partner digitale organicmarijuana.com.
MOCA in Italia
L’azienda australiana è stata una delle finaliste del bando del Ministero della Difesa per la fornitura di cannabis medica, vinto poi da Aurora Cannabis. Nonostante questo però, Alessandro Sorbello ha affermato che MOCA è in contrattazione con il Ministero della Difesa per la fornitura di un lotto di cannabis medica ad alto contenuto di CBD perché Aurora cannabis non aveva soddisfatto i requisiti per tale produzione.
MOCA detiene varie licenze da parte dei governi statali e federali che le consentono un’attività di import-export da/per l’Australia.